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Case Study

Mobilità più connessa e sicura nei microservizi di OCTO Telematics su IBM Cloud

La continua evoluzione della piattaforma di OCTO ha portato all’attivazione di nuovi servizi tecnologici, alimentati da IBM Cloud. Un valore che si traduce nella capacità di generare vantaggi per il business, per gli utenti finali e per l’ambiente

Pubblicato il 30 Ago 2023

octo ibm


Da semplici mezzi di trasporto, i veicoli sono diventati hub di dati, in grado di raccogliere informazioni sulla strada, sul conducente e sull’ambiente circostante. Con una storia di oltre vent’anni nel mondo della telematica, OCTO Telematics ha dimostrato la sua capacità di innovare nel settore della mobilità connessa trasformando dati apparentemente insignificanti in risorse preziose per guidatori, aziende e persino intere comunità.

Con la raccolta e l’elaborazione di enormi quantità di dati sulla mobilità dei veicoli, OCTO offre vantaggi reali in termini di ottimizzazione delle rotte e di riduzione dei costi di assicurazione, ma quello a cui punta va oltre: creare un impatto positivo a lungo termine sulla sicurezza stradale e sulla sostenibilità ambientale.

Recentemente, la continua evoluzione della piattaforma ha portato all’attivazione di nuove soluzioni tecnologiche basate su un modello architetturale a microservizi supportato da IBM Cloud per le sue caratteristiche di resilienza, sicurezza, compliance ed efficienza.

Combinando la visione di una mobilità connessa, sicura e sostenibile con la potenza dei dati in cloud di IBM, OCTO continuerà a sostenere la mission di ridurre incidenti stradali, traffico congestionato e inquinamento del pianeta, mentre si guida verso un futuro più smart e green.

IBM Cloud per una maggiore sicurezza, resilienza e compliance

La pluriennale collaborazione con IBM ha l’obiettivo di erogare servizi tecnologici nei mercati dell’insurtech e della mobilità in modo innovativo ed efficiente tramite la piattaforma sviluppata da OCTO, e supportata da IBM Cloud, che integra soluzioni architetturali ed applicative di mercato e permette di raccogliere in tempo reale i dati relativi alla mobilità dei veicoli, elaborarli ed estrarne valore. Un valore che si traduce nella capacità di generare vantaggi per il business e per gli utenti finali.

Una partnership che ha radici che risalgono al 2016, quando OCTO ha intrapreso un cloud journey caratterizzato da un continuo e crescente utilizzo delle infrastrutture e dei servizi IBM Cloud per accelerare la modernizzazione e la trasformazione digitale delle attività di business con un approccio hybrid cloud e sicuro.

In questo percorso, OCTO ha inizialmente adottato i sistemi dedicati, IBM Cloud Bare Metal Server, e le soluzioni di virtualizzazioni VMware disponibili nel catalogo IBM Cloud, attivando successivamente ulteriori funzionalità per rispondere alle esigenze di business in continuo mutamento.

Con IBM Cloud, OCTO spinge sulla vision Zero

Oggi OCTO sviluppa le funzionalità evolutive della propria piattaforma secondo un’architettura a microservizi resa possibile da IBM Cloud, avvantaggiandosi di standard elevati in termini di sicurezza, resilienza e scalabilità. IBM Cloud, con datacenter dislocati in aree strategiche come Milano, Londra, Francoforte e Washington, offre funzionalità storage e capacità di calcolo di livello enterprise, in grado di soddisfare anche i requisiti di conformità normativa nei Paesi in cui è presente OCTO, in Europa così come in USA.

Se si considera che OCTO conta oggi 5,7 milioni di utenti connessi e detiene il più grande database globale di dati telematici – oltre 552 miliardi di km di guida e 514.000 sinistri registrati analizzati – è facile immaginare il volume di dati prodotto, raccolto e gestito, oltre ai vantaggi derivanti da questi processi sia in termini di business sia di opportunità per gli utenti e per i territori.

Il percorso intrapreso da OCTO, infatti, mira a portare le proprie tecnologie al servizio delle smart city e porre le basi per una nuova era di telematica intelligente allineata con gli obiettivi globali di sostenibilità espressi nella Vision Zero dell’azienda: zero incidenti, zero traffico e zero inquinamento.

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